Abbiamo iniziato il 2013 festeggiando la Befana giocando una classica battaglia degli Uomini d'Arme contro i Vampiri & NonMorti. Nell'esercito degli Uomini d'Arme dell'Impero di Argos era schiarato anche un Comando di Templari Rossi.

Abbiamo giocato con 3500 punti esercito e 1000 punti magia.

Lo scontro è stato ambientato in una pianura, al confine settentrionale dell'Impero, in una località dove sorge una antica torre, un tempo abitata da un potente Stregone, nei pressi della quale vi sono delle cripte di antichi Cavalieri. Poco distante, i Templari Rossi avevano edificato a loro volta una delle loro torri di guardia, accanto ad una chiesetta dedicata al dio Mithra.

Per affrontare l'Armata delle Tenebre, il Condottiero Imperiale, barone Goffredo, ha chiamato in aiuto il Paladino Samuele che monta un giovane drago. A sua volta, il Maresciallo dei Templari Rossi è riuscito ad avere come suo alleato un possente Drago azzurro da battaglia. Come il Comandante imperiale si aspettava, anche l'Armata delle Tenbre schiera due mastodonti da battaglia ed un Drago non-morto. Si preannunciava quindi un titanico scontro tra creature giganti, il cui esito non poteva che che influire su quello finale della battaglia.

La battaglia inizia alla quarta ora del giorno. Al fine di approfittare delle sole due ore di luce che ha a sua disposizione, il Condottiero imperiale ordina al suo Comando di Cavalleria ed al Comando dei Templari di andare all'assalto dello schieramento nemico. I Vampiri ed i loro sottoposti Non-morti stanno invece fermi, ad attendere che cali la notte, in modo da popter poi combattere al buio, nel modo ad essi più congeniale.

Episodi rilevanti.

III turno: Il Generale a cavallo Non-morto arriva a contatto con la colubrina ed elimina tutti i Serventi. Il Drago Non-morto subisce 3 ferite ad opera del Drago azzurro; I Cavalieri elite imperiali, combattendo contro il Rhino non-morto, avendo subito perdite risultano demoralizzati e disorganizzati a seguito del test di morale.

IV turno: L'Eroe Vampiro, nella forma di stormo di pipistrelli, muove verso le linee nemiche; il Drago non-morto viene eliminato dal Drago azzurro.

V turno: Vengono uccisi il Mammouth non-morto ed un Negromante (sacrificatosi nell'invocare le Forze del male per ridare la vita alla creatura mortalmente ferita). Anche un Sacerdote imperiale immola la propria vita per salvare la vita del Drago azzurro, anch'esso rimasto ferito nello scontro cruento.

VI turno: Il Rhino non-morto viene ucciso ad opera del Paladino e del suo drago, i quali però a loro volta periscono nello scontro per le mortali ferite subite.

IX turno: Il Generale non-morto a cavallo riesce ad arrivare a contatto con uno dei Maghi imperiali e nel duelle che segue lo uccide. Muore anche un Sacerdote imperiale invocando gli Dei.

X turno: La Cavalleria ed i Picchieri imperiali riescono ad annientare una grossa formazione di Fanteria di Non-morti, nella quale vi è anche un Generale, il così viene anch'esso eliminato.

Essendo ormai giunto il giorno, quello che resta dell'Armata delle Tenebre si ritira ordinatamente sottraendosi così dal combattimento. L'invasione dell'Impero è per il momento rimandata.

IMMAGINI.