La XII Legio "Fulminata" e la Campagna ad Oriente contro i Cimmeri.

La Legio XII Fulminata ("portatrice del fulmine") venne costituita dal console Caio Giulio Cesare. Passata poi agli ordini di Marco Antonio, da questi è stata di recente inviata a combattere in Oriente, contro le tribù dei Cimmeri che da un po' di tempo stanno compiendo razzie ed incursioni nei territori delle provincie orientali dell'Impero. L'emblema della Legione è il fulmine. Per questa Campagna militare nel Cimmeristan, alla Legione sono stati aggregati degli Ausiliari dei regni alleati, i quali fanno uso di Elefanti da battaglia.

Il contatto con una tribù nemica è avvenuto in un'ampia pianura, movimentata da alcune basse colline, situata su un vasto altipiano delimitato da folti boschi di conifere, in prossimità della riva di un grande lago.

Come il Comandante della Legione, il Legato Lucio Gaio Cesennio, si aspettava, anche i Cimmeri hanno aggregato nel loro esercito degli Alleati che schierano i mastodontici Mammouth da battaglia. Si preannhuncia quindi un titanico scontro tra i giganteschi pachidermi dei due schieramenti, il cui esito non potrà che influire su quello finale della battaglia. Come loro abitudine, i Cimmeri schierano la loro potente e terrificante Cavalleria su Smilodhon, con anche dei carri da guerra trainati da codeste mostruose creature.

La battaglia inizia alla prima ora del giorno, con l'avanzata furiosa dell'orda dei Cimmeri e dei Barbari loro alleati contro lo schieramento dei Romani.

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