Lo Scenario:

Da alcuni mesi si sono intensificati gli scontri di pattuglie alla frontiera tra le terre che gli Shang del Khatay ed i Samurai del Mikado hanno occupato nella parte sud-occidentale della penisola di Yang-Xu. I primi hanno costituito la Provincia di Lo-Lang, mentre i Samurai hanno dato il nome di Provincia di Minamo alla adiacente regione da essi occupata. In questo conflitto i Regni indigeni di Konshan e di Hanguk sono rimasti neutrali, in attesa di vedere quale sia l'esito dello scontro tra i due invasori delle loro terre occidentali. Nell'attesa, i sovrani di Konshan e di Hanguk hanno stipulato un patto di alleanza e sperano che gli Yao riescano a sconfiggere i Samurai, loro più acerrimi e pericolosi nemici, i quali con i loro pirati effettuano molte incursioni nei territori dei due Regni dello Yang-Xu.

I Samurai hanno preso l'iniziativa e con un esercito rinforzato da Orchi Nihon, fatti arrivare appositamente da Orkinava, hanno attraversato il fiume Han, che delimita il confine tra le due colonie, e si sono diretti verso la capitale della provincia degli Shang, Piunang.

Un esercito degli Shang, rinforzato da un contingente di Cavalieri Tang su tigre gigante e da un distaccamento di Cavalleria Tartara, si è diretto a marce forzate per fermare gli invasori. Al seguito dell'esercito Shang vi è anche un possente Long. I Samurai hanno nelle loro fila anche due due Mezzi Giganti Oni.

I due eserciti sono arrivati a contatto in prossimità di un tempio Tao-Lin che sorge nella Valle di Kyushan.

La Battaglia:

Trovandosi sul proprio territorio, gli Shang hanno avuto la supremazia nella fase di esplorazione. I Samurai si sono quindi schierati per primi.

Al tramonto (sesta ora del giorno) il Condottiero Shang ha dato l'ordine di "Attaccare" ai due contingenti Alleati ed alla sua Fanteria, prendendo di sorpresa gli avversari che non si erano aspettati di venire assaliti mentre stava calando la notte, il che avrebbe favorito i loro alleati Nihon ed i due Oni.

Il Condottiero Samurai ha risposto dando il medesimo ordine ai suoi alleati Nihon ed ai due Oni.

La battaglia è infuriata per i sei turni della notte ed è stata conclusa al termine del 7° turno di gioco con l'uccisione del Condottiero Samurai da parte del Generale e dell'Eroe Tang su tigre gigante, ai quali si era aggiunto, nel penultimo turno, anche l'Eroe Tartaro con spada magica. Il Condottiero Samurai era coadiuvato da un Eroe del Mikado, anche lui dotato di spada magica, che però non gli è stata sufficiente per aver ragione dell'Eroe avversario.

La morte del Condottiero Samurai ha causato la rotta del suo intero Comando, compreso l'Eroe. I Comandi dei due Generali Samurai e degli Orchi Nihon non sono fuggiti, ma vista la rotta del Comando del Condottiero, hanno deciso di ritirarsi in buon ordine.

Eserciti:

abbiamo giocato con eserciti di 3500 punti e 1000 punti ars arcana ciascuno.

Esito dello scontro in termini di punti:

La battaglia è terminata con un "Massacro" a favore degli Yao :

Gli Yao ed i loro Alleati Tang e Tartari (Sergio) hanno subito 1970 punti di perdite.

I Samurai ed i loro Alleati Nihon ed Oni (Sandro) hanno subito 3372 punti di perdite, nei quali sono compresi i punti di ars arcana perduti a seguito della fuga dei maghi e sacerdoti che facevano parte del Comando del Condottiero.

IMMAGINI