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Scenario Epoca Moderna

( Hollywood SFX Movie Pictures )

SGI: Stargate Italia

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Italian Modern Forces

SGI: Stargate Italia.

Lo SGI (Stargate Italia) venne costituito nell’anno 2008 dopo il casuale rinvenimento, a seguito di scavi effettuati alle pendici del monte Musiné (montagna situata all’imbocco della Valle di Susa, ad una decina di chilometri da Torino), di uno Stargate, una delle porte stellari che consente di trasferirsi istantaneamente dal pianeta di un sistema stellare ad un altro situato ad anni luce di distanza, dove vi sia un analogo artefatto. Questi congegni vennero costruiti da una razza aliena, i cui componenti sono stati denominati "gli Antichi", della quale potrebbero aver fatto parte alcuni degli Dei delle antiche mitologie terrestri, come ad esempio gli Annunaki della mitologia sumera.

Lo Stargate ritrovato all’imbocco della Valle di Susa è uno dei "sette anelli" che sarebbero stati posti dagli "Antichi" sulla Terra; gli altri sei sono: quello scoperto in Egitto, che ora si trova negli Stati Uniti (nella base segreta dell’Area 51), il primo ad essere stato trovato, e quelli che sono stati trovati in Messico (penisola dello Jucatan), in Siberia, in Giappone (alle pendici del Fujiyama), in Marocco (monti dell’Atlante) ed in Inghilterra (nei pressi di Stonehenge).

Un ottavo Stargate, quello che nei tempi antichi avrebbe svolto i compiti di server centrale per coordinare gli altri sette, che dovrebbe trovarsi sotto i ghiacci dell’Antartide, del quale si sono trovati accenni in alcuni papiri attribuiti agli "Antichi", al momento non è ancora stato scoperto, ma si sospetta che possa essere caduto nelle mani della Paraqua, la potente società multinazionale, finanziaria, industriale e commerciale, che ha la propria sede centrale a Torino. Se fosse proprio così, allora l’ottavo Stargate potrebbe ora trovarsi nel centro sotterraneo denominato "il Formicaio", situato sotto i laghi di Avigliana, quindi anch’esso a pochi chilometri da Torino e dallo Stargate del Musiné.

Dopo il ritrovamento dello Stargate del Musiné, dal Ministero della Difesa venne costituito un apposito nuovo Ufficio Operativo alle dipendenze dal SIIAM (Servizio Informativo Investigativo dell’Aviazione Militare), al quale venne dato il nome di SGI (Stargate Italia), al cui comando venne posto il colonnello dell’Aeronautica Giovanni Denalli, coadiuvato dal capitano pilota Samanta Carteris (anch’essa appartenente all’arma dell’Aeronautica, già collaudatrice di caccia presso la base militare di Caselle-Torino) e da un esperto del Museo Egizio di Torino, il professore Daniele Giacobetti, il quale svolge soprattutto il ruolo di interprete e traduttore, essendo un approfondito conoscitore delle più antiche lingue e culture terrestri.

Il compito principale dello SGI è quello di effettuare esplorazioni e visite su altri pianeti sui quali risultino in attività degli Stargate, al fine di prendere contatto con altre culture, sia di origine terrestre che aliene.

Nota:

AREA 51: zona militare dove ha sede la Nellis Air Force Base, situata a circa 150 miglia da Las Vegas nel sud dello stato statunitense del Nevada. Il nome ufficiale è sconosciuto; viene di frequente indicata come Groom Lake Air Force Facility, o semplicemente Groom Lake. Si trova vicino al villaggio di Rachel a circa 150 km a nord-ovest da Las Vegas: informazioni tratte da Wikipedia.

Qulak ed Hafar.

Dello speciale team dello SGI fa ora anche parte un alieno umanoide, T’Yrk, originario del pianeta Qulak, incontrato nel corso di una delle prime spedizioni extraplanetarie effettuate dalla squadra del col. Denalli.

Il pianeta Qulak, orbitante attorno ad una delle stelle della costellazione di Orione, è ricoperto da una lussureggiante foresta pluviale e da colline alluvionali. Qulak è anche il nome della città capitale. Il pianeta orbita intorno a un sistema binario di stelle nane simili al Sole. È una delle principali basi operative degli Hafar, degli altri alieni umanoidi i cui capi hanno adottato gli stessi nomi degli Dei dell’antico Egitto, i quali hanno una vita lunghissima, calcolata in migliaia di anni. Essi potrebbero dunque essere stati all’origine della cultura e della religione egizia. Ai nostri giorni, uno dei loro capi più importanti è quello che si fa chiamare Apophis, ad un avo del quale, avente il medesimo nome, viene attribuita la deportazione di terrestri sul pianeta Qulak, avvenuta in epoca antecedente la scomparsa di Atlantide. Gli attuali abitanti di questo pianeta sarebbero quindi i discendenti di quei terrestri deportati su Qulak ad opera dell’avo dell’attuale Apophis.

Alcuni dei Qulak si sono ribellati agli Hafar e sul loro pianeta si combatte una sanguinosa guerra già da molti anni, senza che per il momento nessuna delle due parti riesca ad avere il sopravvento. Tra i più valorosi capi dei Qulak, oltre a T’Yrk, vi è anche un altro prode guerriero che ha già avuto diverse occasioni di collaborare con lo SGI: Bra'tark.

Assieme a T’Yrk ed a Bra’tark lo SGI compie sovente delle missioni di guerra contro le basi degli Hafar che controllano il pianeta dei Qulak. Riuscire a sconfiggere gli Hafar su Qulak vorrebbe dire scongiurare una possibile invasione della Terra da parte di codesta razza aliena, sanguinaria e crudele ogni oltre immaginazione. E’ una lotta dura, senza quartiere.

Antariani e "Grigi".

I Qulak e gli Hafar non sono i soli alieni con i quali lo SGI sia già venuto a contatto. Nei numerosi viaggi già compiuti attraverso lo Stargate, sono stati scoperti molti altri pianeti sui quali si è sviluppata una vita e condizioni climatiche molto simili a quelle della Terra.

Tra le altre razze aliene incontrate dallo SGI, quella che dopo gli Hafar può essere ritenuta la più aggressiva e pericolosa è senza dubbio quella dei Cacciatori di Teschi di Antares (vedere l’apposito army list ad essi dedicato), i quali anch’essi sia in tempi passati che nel presente, hanno fatto visita alla Terra. Gli incontri che alcune delle squadre dello SGI hanno avuto con essi sono sempre stati piuttosto violenti, con notevoli perdite da parte dei Terrestri.

Lo SGI ha avuto anche dei contatti ravvicinati con i cosiddetti "Grigi": alieni dall’aspetto minuto che più volte sono venuti in incognito a far visita alla Terra con i loro "dischi volanti". Superata una prima, iniziale diffidenza, con essi è stato possibile instaurare rapporti amichevoli. A volte alcuni "Grigi" affiancano i componenti dello SGI nelle missioni su Qulak contro gli Hafar, o anche su altri pianeti controllati dagli Antariani.

 

 

 

 

Miniature dei "Grigi" – Copplestone Castings – serie FUTURE WARS